La politica è lotta per il potere, cioè la capacità di modificare i rapporti sociali esistenti.
Si può farlo per sviluppare interessi collettivi, individuali o di gruppo. Questo, indipendentemente del valore morale che si vuole dare a questi interessi, è in ogni caso un percorso complesso.
Immaginiamoci di essere al limitare di una foresta.
Raggiungere l’altro estremo della foresta è l’ideale.
La strategia è l’insieme delle linee che si intendono percorrere per raggiungere questo altro estremo.
Poiché questo percorso è insidioso e pieno di ostacoli, prevedibili o imprevedibili, occorre adeguare il percorso, a volte anche arretrando, senza smarrire il fine strategico: questa è la tattica.