
Thunberg sotto i portici di piazza Castello
L’ambientalista svedese davanti a cinquemila persone: “Voglio ringraziare chi è riuscito a portare in piazza tutta questa gente”
di CAMILLA CUPELLI e MARIACHIARA GIACOSA
“La repubblica” del 13/12/19
Greta Thunberg a Torino: “Felice di essere qui, Torino è una città stupenda”
TORINO – Nel bel mezzo della prima nevicata dell’anno e durante l’ennesimo sciopero dei mezzi pubblici, Greta Thunberg è arrivata in piazza a Torino poco prima delle 13 per il cinquantesimo Friday for future di Torino. Era giunta a Torino ieri sera e ha dormito in un hotel di via Nizza. Stamattina ha visitato la città. Era arrivata da Madrid – dov’era per la Cop25 – in auto elettrica, accompagnata dal padre e dal suo staff, compresi alcuni documentaristi che seguono la giovane attivista svedese in giro per il mondo.
Torino è una “città stupenda, sono molto felice di essere qui, anche se non ho avuto molto tempo per visitarla”, ha detto appena raggiunto il presidio di Fridays For Future, in piazza Castello, tra numerosi giornalisti e fotografi presenti.
“La foto per il Time? È stato un gran divertimento! Fortunatamente il fotografo era di grande talento…”, ha detto Greta sul palco commentando la la copertina del magazine che l’ha consacrata “persona dell’anno”.

ESTERI
Greta Thunberg è “Persona dell’Anno” di Time 2019
DALLA NOSTRA INVIATA ANNA LOMBARDI
“Ciao a tutti, grazie per essere qui, felice di essere qui – ha detto nel
suo breve discorso sul palco davanti a cinquemila persone, moltissimi studenti,
ma anche tanti adulti e pure anziani – sono orgogliosa di essere qui, grazie
per essere venuti. Sono molto colpita dagli organizzatori che hanno messo su
tutto in breve tempo. Ricordo qualche mese fa quando ho visto le immagini delle
manifestazioni a Torino con un numero incredibile di persone e voglio
ringraziarli”.
“Non c’è un’alternativa dobbiamo continuare a lottare – dice Greta – Non
possiamo più dare per scontato il domani, noi giovani vivremo quel domani. In
meno di tre settimane entreremo in una nuova decade, che deciderà il nostro
futuro. Cosa faremo o non faremo cambierà il futuro. I nostri figli e nipoti
vivranno in quel futuro. Dobbiamo assicurarci che il 2020 sia l’anno
dell’azione”.
Alla fine ha chiesto: “Are you with me?”. E tutti, urlando, le hanno
risposto: “Yes”. L’intervento di Greta si è chiuso con un minuto di
silenzio per tutte le vittime dei cambiamenti
climatici. Infine, sulle note di “Bella ciao”, una
canzone in inglese in difesa dell’ambiente.
Greta Thunberg ha poi lasciato il centro a bordo di una Tesla elettrica di
colore blu, guidata dal padre. La giovane è stata accompagnata all’auto da una
delegazione dei giovani di Fridays For Future, che le hanno fatto da scorta in
mezzo a due ali imponenti di forze dell’ordine. Prima di partire, ha salutato i
presenti. Il suo viaggio continuerà verso Milano, quindi direttamente verso la
Germania per rientrare a casa, a Stoccolma. “Andrò verso casa, con qualche
tappa lungo il percorso. – ha spiegato la ragazzina – Farò un po’ di vacanza,
perché non puoi andare avanti senza riposare. Ma non mi servirà molto tempo per
essere di nuovo pronta e riposata”.
“Servono politiche ambientali nazionali più ambiziose e coraggiose, ma
anche impegni concreti ed efficaci a livello europeo per evitare che questa
Cop25 di Madrid si traduca nell’ennesimo inutile vertice”, chiede
Legambiente a poche ore dalla conclusione del vertice sul clima. A sostenere
Greta in piazza anche tanti giovani dell’associazione ambientalista con slogan
associativo #changeclimatechange, perché il clima non può più aspettare, serve
l’impegno di tutti, dalla politica alle istituzioni locali ai singoli
cittadini.
“Ha ragione Greta quando dice che le istituzioni fingono di agire, perché
non hanno capito che siamo di fronte a un’emergenza, quella climatica, che va
affrontata con coraggio e serietà. Un’emergenza i cui effetti sono già visibili
da tempo a differenza di quanto affermano i negazionisti. Per questo –
dichiara Stefano Ciafani, presidente nazionale di Legambiente – quello che
chiediamo alla politica è di non essere più miope e di guardare in faccia la
realtà”.
Questa mattina sul balcone d’onore di Palazzo Civico è stato affisso uno striscione per dare il benvenuto alla giovane attivista della lotta ai cambiamenti climatici. Sullo striscione, sfondo verde e con un mondo libero dall’inquinamento, la scritta “Welcome to Turin, Greta”.Greta a Torino, la attende un bagno di folla in piazza Caste
