Carissimo, Angelino Riggio, ho letto con attenzione i tuoi articoli sul nostro piccolo ma grande giornale “piazzadivittorio.it”. Sono d’accordo che tu abbia affrontato le problematiche legate all’ arrivo e convivenza con “corona virus”. Un giornale come il nostro che si occupa di problemi sociali e politici (nel senso greco di polis, la città) è diventato anche una piccola guida all’interno di questo mostro (intendo il virus) che ci colpisce tutti almeno rovinandoci e togliendoci molte cose importanti.
Concordo con tutto ciò che Angelino ha scritto: un manuale sintetico e pratico e che fa pensare.
Ecco, carissimo amico Angelo, cosa ti chiedo. Pensavo di farlo io ma preferirei fossi tu, sicuramente più competente, a esprimere un parere su questo articolo apparso su “Repubblica”.
di Gianni ZANIRATO
La deputata della Lega Barbara Saltamartini ha postato su Facebook le foto di una festa, alla quale ha presto parte, a Terni in una casa privata con 60 persone per celebrare la vittoria della candidata leghista Valeria Alessandrini alle suppletive in Umbria. In barba al decreto del governo con le misure contro il coronavirus, pubblicato ieri in Gazzetta Ufficiale, che sconsiglia esplicitamente gli assembramenti di persone anche nelle zone dove il contagio è meno diffuso. Saltamartini è stata travolta da una pioggia di critiche sul suo profilo, anche da parte di elettori leghisti o di destra. A quel punto ha provato a smentire il nostro articolo in un altro post, ma nuovamente bersagliata di commenti negativi ha rimosso tutti i post e tutte le foto annesse. Abbiamo provato anche a contattarla per farle qualche domanda, ma ha preferito non risponderci.

Il post pubblicato e poi rimosso da Barbara Saltamartini
“Bell’esempio di rispetto le regole. Tutti così quelli della Lega”, commenta una signora. E un altro utente ironizza: “Complimenti Barbara Saltamartini cosa non si fa per la poltrona , brava sei un bell’esempio ancora complimenti”. “Non dovete stare cosi ammassati ma che esempio date….”, dice un altro follower.
Il
commento più duro è proprio quello di un elettore di
centrodestra: “Ma
non si vergogna?????!!!! Io sono di centro destra! Ammiro Salvini
perché fin dall’inizio ha sempre detto che bisogna prendere
provvedimenti su questo virus e nessuno lo ha ascoltato. Ci sono
disposizioni governative per la salute delle persone. In Lombardia
stiamo morendo! Morendo ha capito!!!! E lei da parlamentare dovrebbe
dare l’esempio!!!!! E cosa fa!? Un’ammucchiata! Rispetto!
Vergogna! Dov’è la distanza di un metro? Siete in un locale al
chiuso e fate finta di nulla!”.
Le foto hanno
suscitato la reazione di Europa Verde: “Anche in momenti di
crisi per il nostro Paese, La Lega è capace solo di feste e Papeete
– sostengono i commissari di Europa Verde per l’Umbria Gianfranco
Mascia e Francesco
Alemanni –
I suoi rappresentanti non hanno nessun rispetto per le vittime e le
loro famiglie e non sono capaci di rispettare neanche una norma
elementare. Ci aspettiamo almeno un mea culpa dalla suddetta
parlamentare”. Poi Mascia attacca
su Facebook: “Saltamartini
si è vergognata di aver postato le foto della festa di ieri, in
piena emergenza coronavirus, con una trentina di persone tutte
appiccicate (che ovviamente non rispettavano il metro di distanza
previsto dalle norme) e, dopo la denuncia di la
Repubblica e
la richiesta mia e Francesco Alemanni di chiedere scusa, fosse almeno
via social, per il rispetto dovuto alle
vittime dell’epidemia, prima si è giustificata con un comunicato che
smentiva la festa ma poi, subissata dai commenti negativi, ha
preferito cancellare il post”.
Un
intervento “riparatore” arriva dal senatore leghista ed ex
ministro dell’Agricoltura Gian
Marco Centinaio,
che diffonde su Instagram un disegnino sui comportamenti da tenere
per evitare il contagio. E spiega: “Visto che gli appelli
istituzionali sono tutti caduti nel vuoto, ecco le indicazioni fatte
a prova di italiano medio: disegni e poche parole, così magari la
gente capisce”.