Londra. Militanti del movimento BLN (Black Lives Matter: le vite dei neri contano) si scontrano con suprematisti bianchi dell’estrema destra. Uno di questi cade e rischia di essere schiacciato dalla folla. Un uomo di colore, Patrick Hutchinson, padre di due figli ed esperto di arti marziali si getta sopra di lui, lo protegge con il suo corpo e, malgrado la mischia in corso, lo carica sulle spalle e lo porta in salvo.
“Non sono un eroe” ha detto. “Ho visto un uomo in pericolo e l’ho aiutato.”
Un uomo, appunto.
Né bianco né nero, né di destra né di sinistra.
Questa è la lezione di Patrick Hutchinson: “Prima gli umani”.
Coloro che vantano la supremazia dei bianchi sugli uomini di colore, coloro che vanno dicendo “America First” o “Prima gli italiani”, coloro che infettano il mondo di nazionalismo e di odio, costoro dovrebbero imparare da questo gesto.
Ma, come diceva la moglie di Vito Schifani, l’agente della scorta di Falcone ucciso dalla mafia:
“Loro non cambiano. Non cambiano.”
di Angelino RIGGIO